ASSESTAMENTO 2016: CONS. TONINA, ODG VALORIZZAZIONE DEL MARCHIO DI QUALITA’ PER LA PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI TRENTINI

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Il Consiglio si è appena espresso con un convinto Si’ in riferimento ad un ordine del giorno del cons. UpT Mario Tonina, condiviso anche dai consiglieri Gianpiero Passamani e Pietro De Godenz, riguardante la valorizzazione del marchio di qualità dei prodotti agroalimentari trentini e la tracciabilità degli stessi, il Marchio Qualità Trentino.

“I cardini principali su cui fondare una politica di rilancio dell’agricoltura” ha esordito Mario Tonina “sono da individuarsi nella valorizzazione dei prodotti agricoli, zootecnici, ittici, silvo-pastorali ed alimentari di qualità certificata e nella loro tracciabilità secondo tecniche di produzione che favoriscano la salvaguardia dell’ambiente e la salute dei consumatori. L’obiettivo è quello di sostenere lo sviluppo economico e sociale del settore agroalimentare, favorendo un utilizzo sostenibile di tali risorse, e di garantire la tipicità dei prodotti nel rispetto delle tradizioni locali anche attraverso l’adozione di un marchio di qualità, di cui possono fregiarsi i produttori che si impegnano a rispettare appositi disciplinari, finalizzato alla certificazione dell’origine territoriale dei prodotti e delle diverse fasi produttive. Si tratta di offrire precise garanzie al consumatore finale, oggi più che mai sensibile agli aspetti legati alla salubrità/territorialità dei prodotti, in un contesto di mercato che registra un considerevole aumento delle frodi alimentari e delle contraffazioni.”

“La globalizzazione ha, del resto, ” ha proseguito il consigliere UpT “imposto anche al sistema delle imprese agricole trentine il dovere di rapportarsi con nuovi mercati e realtà agricole, che tendono ad uniformare e standardizzare le produzioni e ad espellere dal mercato le produzioni locali, offrendo prezzi molto inferiori a scapito della qualità dei prodotti. Ciò impone l’esigenza di una profonda riorganizzazione dell’intero comparto agroalimentare trentino con la necessità, da una parte, di stimolare lo sviluppo di rapporti virtuosi e l’aggregazione tra le imprese agricole e le filiere produttive e commerciali, dall’altra, di impostare politiche per la tracciabilità e la valorizzazione delle produzioni agroalimentari locali di qualità certificate, quale strumento di promozione della commercializzazione dei prodotti locali sul mercato nazionale ed internazionale anche in una prospettiva di incremento della risorsa turismo. “

Premesso che il settore agroalimentare ha una rilevanza strategica, è indubbio che la certificazione della qualità dei prodotti attraverso l’utilizzo dei marchi rappresenta uno degli strumenti fondamentali per il rilancio e l’ammodernamento del sistema agroalimentare. Appare pertanto indispensabile un ulteriore impulso alla valorizzazione dei prodotti locali nella direzione della promozione e certificazione delle produzioni di qualità attraverso l’utilizzo di un marchio, che caratterizza sistemi e processi produttivi definiti da appositi disciplinari di produzione, aperto a chiunque si uniformi alle previsioni di tali disciplinari e che preveda la tracciabilità del prodotto. Questo consente di conoscere il luogo di produzione dei prodotti tutelati dal marchio di qualità, nonché la provenienza delle materie prime per i prodotti che hanno origine da processi di trasformazione. Rileva la necessità di promuovere specifiche campagne di promozione della conoscenza del marchio di qualità, attivando iniziative per la promo-commercializzazione dei prodotti che utilizzano tale marchio, valorizzando le complementarietà e le sinergie con altre forme di offerta delle risorse del territorio trentino, in primis quella turistica.

Tale attività di promozione del marchio collettivo “Qualità Trentino” è stata oggetto di regolamentazione da parte della Giunta provinciale. Con la deliberazione n. 2662 del 6 novembre 2009 la Giunta provinciale ha approvato il marchio di qualità con indicazione di origine in ambito agroalimentare, le procedure e modalità di certificazione, di controllo e di utilizzo del marchio stesso, nonché le caratteristiche grafiche del marchio, anche nella versione apponibile sui prodotti agroalimentari trentini. Con deliberazione n. 986 del 13 maggio 2011 la Giunta provinciale ha approvato il manuale di utilizzo del marchio “Qualità Trentino”, che contiene i criteri e le linee guida per un uso corretto e conforme del marchio da parte dei produttori, nonché il regolamento d’uso del marchio collettivo “Qualità Trentino” che definisce le condizioni generali per la concessione dell’uso del marchio, le modalità di richiesta, di impiego, di vigilanza, nonché le relative sanzioni.

“E’ di tutta evidenza che in un contesto di crisi del comparto agricolo, che necessita di scelte strategiche e coraggiose finalizzate a sostenere un settore trainante dell’economia, rileva la necessità di una riorganizzazione della promozione del settore agroalimentare trentino attraverso iniziative di rilancio del marchio “Qualità Trentino”.” ha ribadito il cons. Tonina, e ha dato lettura dell’articolato dispositivo che impegna la Giunta:

  1. a sviluppare la promozione del settore agroalimentare trentino attraverso iniziative di rilancio del marchio “Qualità Trentino” in un’ottica di differenziazione dei prodotti locali rispetto ai prodotti che non rispettano standard di qualità o di incerta provenienza;
  2. a promuovere attività di informazione e comunicazione finalizzate alla conoscenza del marchio di qualità, nonché di promozione-commercializzazione dei prodotti tutelati dal marchio, valorizzando sinergie comunicative e promozionali mirate a coniugare cultura, storia, ambiente, turismo, tradizione ed enogastronomia locali;
  3. ad integrare la promozione del settore agroalimentare con quella del turismo e delle altre produzioni tradizionali in Trentino (es. artigianato, legno, pietra), nella direzione di un sempre più efficace coordinamento tra tutti gli attori del territorio e del sistema nelle sue molteplici valenze (non solo economiche, ma anche ambientali, sociali, culturali) per garantire un servizio di qualità al consumatore;
  4. a promuovere occasioni di confronto con le organizzazioni dei produttori, con gli enti pubblici e privati interessati in relazione alle problematiche applicative e gestionali del marchio di qualità anche per quanto attiene la definizione dei disciplinari di produzione;
  5. ad impartire direttive alla società Trentino Marketing finalizzate ad assicurare un effettivo coinvolgimento degli operatori agricoli e di tutti gli attori interessati alla tutela dei prodotti agricoli e agro-alimentari di qualità, anche per quanto attiene le strategie di comunicazione e di promozione commerciale del settore, da sviluppare in modo coordinato con altri progetti di valorizzazione del territorio;
  6. ad utilizzare, ai fini dell’attuazione degli interventi di cui ai punti precedenti, le risorse stanziate sulla corrispondente missione del documento di bilancio;
  7. a trasmettere alla competente commissione consiliare permanente una relazione sull’ attuazione degli interventi previsti dai precedenti punti di impegno entro sei mesi dall’approvazione di questo ordine del giorno.

La Giunta si è espressa positivamente nei confronti di queste proposte per bocca dell’assessore Dallapiccola e il Consiglio ha quindi votato accogliendo l’ ordine del giorno all’unanimità.

Qui copia Odg del cons.Tonna Marchio qualità prodotti agroalimentari e tracciabilità

cons. Mario Tonina

cons. Gianpiero Passamani

cons. Pietro De Godenz