ASSESTAMENTO 22-24: OK A ODG DE GODENZ MOBILITA’ E VIABILITA’ IN VALLE DI FIEMME

219

Il consigliere Pietro De Godenz ha presentato oggi, durante l’assestamento che si sta discutendo, un ordine del giorno dedicato alla mobilità e la viabilità in Valle di Fiemme in relazione alla realizzazione del BRT e in vista delle Olimpiadi 2026.

Nello specifico, l’articolato dispositivo richiede l’impegno della Giunta a inserire tra gli obiettivi sulla mobilità sostenibile, di cui anche il progetto per il BRT, la bretella stradale per Tesero, raccordando la S.P. 232 fondovalle al vecchio tracciato della S.S. 48 delle Dolomiti, in loc. Piera, accelerare la progettazione di cui al punto 1 al fine di poter avere possibilmente l’opera compiuta entro il 2026 in occasione delle Olimpiadi Milano Cortina e, ancora, ad avviare la progettazione della connessione tra S.P. 232 di fondovalle e SS. 48 delle Dolomiti tra gli abitati di Ziano e Panchià come già previsto nel Piano della Viabilità della Provincia.

” Si tratta di interventi estremamente funzionali e utili” ha sottolineato De Godenz durante l’introduzione del suo ordine del giorno “attesi da anni – parliamo del 2007/2008 se non prima, sollecitati anche dalle amministrazioni – e che ben potrebbero rispondere alle esigenze viabilistiche sia dei valligiani che di tutti coloro i quali ogni anno si recano in Valle di Fiemme e Fassa.

Parlo di migliaia di persone: valligiani, ospiti, lavoratori, certamente destinati ad aumentare nei prossimi anni dato l’eccezionalità dell’evento olimpico e paralimpico che ci apprestiamo ad organizzare ed ospitare.”

“Pertanto” ha concluso De Godenz “ho scelto di riportare all’attenzione della Giunta e di tutte le trentine e i trentini il progetto di miglioramento dei collegamenti tra fondovalle e gli abitati soprastanti, in modo che possa essere, come da molti atteso, finanziato e concretizzato fino in fondo. Voglio ricordare che l’abitato di Piera costituisce un importante polo economico e commerciale con attività economiche che necessitano di visibilità e accessibilità; ritengo poi sia molto importante un collegamento il più possibile efficace e diretto tra la S.P. 232 e la S.S. 48 pensandolo nell’ottica di portare il più possibile il traffico proveniente da Tesero, Cavalese e Panchià sulla Fondovalle, evitando quindi l’attraversamento dei centri abitati” ha spiegato De Godenz.

L’ordine del giorno è stato emendato nel primo punto quindi votato e approvato nei due punti riguardanti la bretellina di Piera e bocciato sul punto relativo alla progettazione della connessione tra S.P. 232 di fondovalle e SS. 48 delle Dolomiti tra gli abitati di Ziano e Panchià.

Di seguito si riporta testo dell’odg, come emendato

PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO

Ddl. n. 157 Assestamento del bilancio di previsione della Provincia autonoma di Trento per gli esercizi finanziari 2022 – 2024

È risaputo come la Provincia Autonoma di Trento sia da anni al lavoro per sviluppare la propria mobilità, con un occhio di riguardo all’ambiente e senza scordare le sempre più necessarie efficacia ed efficienza. Lo scopo è, e deve continuare a essere, la concretizzazione di una mobilità il più possibile integrata e interconnessa, capace di raggiungere i più alti standard europei. Possiamo affermare come siano già stati raggiunti buoni risultati con, ad esempio, un concreto miglioramento in riferimento alla gestione delle tratte e delle fermate che ha portato, senza ombra di dubbio, a un sensibile aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici.
Si tratta di un risultato arrivato anche grazie al lavoro svolto nell’ambito turistico, e in particolare dalle APT e dagli imprenditori sensibili e attenti, capaci, grazie all’utilizzo di nuovi concept e azioni – come, per esempio, le guest card di servizi turistici attivate nelle valli – di allontanare le persone dalle auto fornendo loro l’uso gratuito dei mezzi pubblici provinciali.
Con il progetto, ormai in fase di sviluppo, del Bus Rapid Transit, sicuramente si è voluto migliorare il sistema della mobilità della valle di Fiemme e Fassa, generando nel contempo ricadute positive sia sulle comunità locali quanto sul sistema turistico, in particolare con un occhio alla sfida posta dalle Olimpiadi invernali del 2026, ma non sufficiente soprattutto per quanto riguarda la val di Fiemme.
Infatti, sin dall’inizio dello studio di fattibilità del tracciato del BRT le amministrazioni dei territori fiammazzi hanno posto delle richieste ben precise sull’ incrementare il progetto con delle opere stradali ritenute fondamentali per intercettare il traffico privato e portarlo dalla SS. 48 delle Dolomiti alla “Fondovalle” evitando così l’attraversamento dei centri di Tesero Panchià e Ziano.
Considerato che il progetto di una viabilità più funzionale e sostenibile è portato avanti da anni grazie alla L.P. n. 3/2000 che disciplina il Piano della mobilità, che è dagli anni 2007/2008 che le amministrazioni lo richiedono e che nell’aprile del 2015 è stata sottoscritta un’Intesa fra la Provincia Autonoma di Trento e la Comunità della Valle di Fiemme (prot. n. 224827 di data 27/04/2015) finalizzata all’approvazione del Piano stralcio della mobilità della Valle di Fiemme all’interno del quale troviamo due opere importanti che andrebbero esattamente a soddisfare le richieste poste dalle amministrazioni comunali per efficientare gli spostamenti all’interno della fondovalle i collegamenti ottimali per migliorare la viabilità, la bretella stradale per Tesero, che dovrebbe raccordare la S.P. 232 fondovalle al vecchio tracciato della S.S. 48 delle Dolomiti, in loc. Piera e lo svincolo/rotatoria che connetterebbe la S.P. 232 di fondovalle e SS. 48 tra gli abitati di Ziano e Panchià.
Considerato inoltre che l’abitato di Piera costituisce un importante polo economico e commerciale con attività che necessitano di visibilità e accessibilità, pensando alla bretella in funzione della costruzione del nuovo polo ospedaliero in quanto faciliterebbe un accesso veloce dai centri abitati e comunque nella prospettiva di portare il più possibile il traffico proveniente da Tesero, Cavalese e Panchià sulla Fondovalle, evitando quindi l’attraversamento dei centri abitati, si ritiene molto importante un collegamento il più possibile efficace e diretto tra la S.P. 232 e la S.S. 48; Tutto ciò anche in previsione del necessario depotenziamento stradale della attuale S.S. 48 interessata dal tracciato del BRT che non può sostenere un terza corsia predisposta allo stesso.

Tutto ciò premesso

il Consiglio della Provincia Autonoma di Trento impegna la Giunta Provinciale:

1. verificare l’inserimento tra gli obiettivi sulla mobilità sostenibile di cui al progetto per il BRT la bretella stradale per Tesero, raccordando la S.P. 232 fondovalle al vecchio tracciato della S.S. 48 delle Dolomiti, in loc. Piera.

2. Accelerare la progettazione di cui al punto 1 al fine di poter avere l’opera compiuta possibilmente entro il 2026 in occasione delle Olimpiadi Milano Cortina.

3. Ad avviare la progettazione della connessione tra S.P. 232 di fondovalle e SS. 48 delle Dolomiti tra gli abitati di Ziano e Panchià come previsto nel Piano della Viabilità della Provincia.

cons.Pietro De Godenz