cons. De Godenz : ammainare bandiere e polemizzare con l’Europa- non è corretto e non è una priorità

428

Non posso trattenermi dall’intervenire dopo aver visto il video con relativo commento antieuropeo condiviso dal Presidente Fugatti e letto quanto scritto, anche oggi dal collega Cavada, in riferimento alla proposta di sostituire la bandiera europea con quella del Trentino sui pennoni esposti in Via Valmoena a Cavalese. Con tutte le problematiche in corso e quanto di terribile stiamo affrontanto in termini di malati e morti a livello nazionale e provinciale è necessario tralasciare questo tipo di atteggiamenti sterili che in nessun modo sono positivi per sostenere le nostre genti e la nostra terra.

A cosa serve polemizzare con l’Europa in questo momento, ammainandone i simboli che – fermo restando gli ostacoli intravisti in questi giorni che andranno affrontati e risolti nelle opportune sedi e con gli opportuni atteggiamenti – mantengono un valore assoluto di fratellanza e reciproco sostegno tra i popoli europei che hanno dato vita all’Unione ? A cosa serve alzare il tiro e la voce quando invece bisogna continuare a tenere la barra dritta  e lavoorare a testa bassa e tutti insieme per uscire da questa emergenza e ripartire con slancio verso la ripresa? Nessuno nega, come sopradetto, le difficoltà incontrate in questi giorni nella concertazione riguardanti possibili prestiti e agevolazioni, mi riferisco in particolare alla realizzazione dei cosiddetti Coronabond, ma esse vanno affrontate e superate in seno al parlamento europeo e con l’utilizzo di argomentazioni politiche puntuali e risolutive, a partire dal livello provinciale, non assumendo atteggiamenti provocatori e fuori luogo.

Auspico pertanto che il Presidente voglia porre un freno all’iniziativa di ammainare la bandiera europea e, anzi, voglia farsi portatore assieme alla sua Giunta – e anche alle opposizioni data la situazione d’emergenza e qualora agisca concertando le scelte- di proposte che sappiano, confermando la vocazione europeista e internazionale che da sempre caratterizza la nostra Provincia Autonoma, dare nuovo slancio agli strumenti e alle potenzialità della nostra autonomia speciale.

cons. Pietro De Godenz