comunicato stampa
Ho accolto con estrema soddisfazione la partenza del progetto DAMA, presentato ieri all’ospedale S.Chiara e sviluppato in relazione con ANFFAS.
Sono doppiamente felice dell’avvio del progetto anche perché nel 2018 avevo presentato , assieme ai colleghi Passamani e Tonina, una mozione intitolata “Avviare un progetto di facilitazione per l’accesso alle prestazioni sanitarie a beneficio dei disabili intellettivi” che richiedeva esplicitamente l’avvio proprio del progetto DAMA anche in Trentino.
Ritenevo e ritengo infatti sia importantissimo lavorare per mettere in campo progetti come questo e le esperienze già attive altrove – Modena, Varese e la vicina Bolzano – hanno già dimostrato la loro preziosa utilità.
Nel tempo ci si è resi conto che i procedimenti standard non vanno bene per tutti e sono contento per la sensibilità dimostrata dalla Giunta e dall’assessora competente nel portare a casa il risultato proseguendo il percorso che era stato iniziato dal sottoscritto e da ANFFAS nella scorsa legislatura.
E’ giusto lavorare e sperimentare nuove soluzioni pensando a chi ha particolari difficoltà e conseguenti necessità di accesso ai servizi sanitari. Sono certo che il servizio che verrà messo in campo al S. Chiara porterà risultati positivi e potrà aiutare molte persone anche perché ANFFAS, parte cardinale del progetto, è un realtà estremamente seria, professionale e competente.
Cons. Pietro De Godenz