“Soddisfazione per il lavoro fatto, ora andiamo avanti” così il consigliere UpT Pietro De Godenz ha commentato l’accoglimento delle sue proposte riferite al ddl sull’ attività degli hobbisti in Trentino.
“Sono molto contento che le mie due proposte, quella dell’aumento delle giornate dalle attuali 10 a 14 e quella per concedere a scuole, centri giovanili, circoli anziani e associazioni non a scopo di lucro di vendere in via occasionale e temporanea prodotti – anche alimentari – di modico valore a scopo d’autofinanziamento o benefico siano stati recepiti” ha commentato Pietro De Godenz .”Questo ddl migliora la normativa provinciale sul tema e concede a scuole e associazioni di fare del bene rispettando la legge, tutelando nel contempo gli hobbisti veri” ha concluso il consigliere provinciale della valle di Fiemme.
Oltre a specificare in maniera più precisa cosa si intenda per attività di tipo hobbistico, la nuova proposta introduce il tesserino dell’hobbista (con una validità di 4 anni, unico e non cedibile), prevede 14 giornate di attività (ora sono 10) con la possibilità di passarne 8 nei comuni con popolazione superiore ai diecimila abitanti, fissa in duemila euro il valore complessivo della merce esponibile e in 200 il costo massimo di un oggetto, prevedendo, come sopra citato, deroghe particolari per scuole, associazioni e soggetti non a scopo di lucro per la raccolta, tramite la vendita di merce a prezzi modici, di fondi per autofinanziamento o beneficienza.
Trento, 22 marzo 2017
cons. Pietro De Godenz