SUPPORTO AI COMUNI INTERESSATI DALLE GESTIONI ASSOCIATE, questo il titolo dell’interrogazione a risposta immediata appena esposta in aula dal consigliere UpT Pietro De Godenz.
“Nella maggioranza dei Comuni trentini” ha introdotto De Godenz “dopo aver condiviso l’accorpamento in ambiti e votate nei relativi Consigli comunali, entro la fine dello scorso anno, le convenzioni che definivano le nuove strategie organizzative dei servizi comunali, come da legge di riferimento, sono partite le Gestioni Associate.”
“Si tratta di una riforma faticosa” ha continuato il consigliere della Valle di Fiemme “che impone all’interno dei Comuni nuove competenze gestionali ma che vedrà crescite professionali e relative capacità innovative per realizzare le previste finalità di riassetto del sistema amministrativo. Per consentire e rendere razionale la funzionalità delle gestioni associate, i comuni capofila si sono accollati gli interventi tecnici necessari per realizzare nuovi spazi di lavoro e le indispensabili implementazioni tecnologiche.”
“Chiedo pertanto all’ Assessore di riferimento” ha terminato il suo primo intervento De Godenz “pur nel rispetto della ratio economica che caratterizza la riforma, se e in che termini la Giunta intenda intervenire a supporto dei costi spesso rilevanti sostenuti in particolar modo dai Comuni capofila nell’ impegnativo ridisegno di una nuova mappa dei servizi comunali.”
Rispondendo, l’assessore Daldoss ha specificato come quanto chiesto da De Godenz possa essere suddiviso in due modi “da una parte troviamo le spese che i Comuni dovranno sostenere per omogeneizzare i sistemi informatici che noi riteniamo siano l’aspetto più importante – sia in termini di investimento che di funzionalità – per creare una base informatica utile e condivisa. Per questo è stato recentemente istituito un protocollo con il Consorzio dei Comuni trentini per individuare delle modalità di intervento efficaci ed efficienti. Per quanto riguarda invece i costi realizzati per nuovi spazi di lavoro che i Comuni avessero intenzione di realizzare, si tratta di scelte delle singole amministrazioni e per questo non sono pertanto previste sovvenzioni provinciali ad hoc.”
Nella replica De Godenz si è detto soddisfatto della risposta, soprattutto in riferimento al potenziamento della parte informatica relativa ai Comuni che dovranno affrontare le gestioni associate e ha richiesto inoltre la possibilità di reperire fondi per tutte le amministrazioni trentine interessate da importanti cambiamenti. “Chiedo fin da subito uno sforzo aggiuntivo” ha concluso “per ulteriori finanziamenti alle amministrazioni, ad esempio sul versante della riorganizzazione dei luoghi di lavoro nelle sedi amministrative. E’ importante che i Comuni e gli amministratori, e soprattutto i lavoratori, siano e si sentano tutelati e possano lavorare nelle migliori condizioni possibili garantendo ai cittadini, anche grazie alla riorganizzazione ottimale degli spazi, servizi sempre migliori.”
Qui copia Question time gestioni associate cons. Pietro De Godenz
cons. Pietro De Godenz