CONS. PIETRO DE GODENZ: QUESTION TIME RIGUARDO AL POSSIBILE ALLACCIAMENTO DELL’ ABITATO DI MASI DI CAVALESE AL METANODOTTO

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Il cons. Pietro De Godenz ha appena presentato in Consiglio provinciale una question time riferita al possibile allacciamento dell’abitato di Masi di Cavalese, in valle di Fiemme, al metanodotto, transitante nelle immediate vicinanze e ad oggi non ancora collegato.

“Segnalazioni provenienti da cittadini residenti a Masi di Cavalese” ha iniziato la sua esposizione il consigliere De Godenz “sottolineano il mancato collegamento di questa parte del Comune di Cavalese al metanodotto, nonostante lo stesso transiti nelle immediate vicinanze proprio dell’abitato di Masi.”

“Risultano infatti alcune difficoltà” ha ripreso “nel procedere con decisioni che possano far sì che gli oltre 520 abitanti della frazione abbiano accesso a tale servizio che, se attivato, potrebbe sensibilmente semplificare le metodologie di riscaldamento oggi utilizzate favorendo un’alternativa certamente più funzionale, economica e rispettosa dell’ambiente. Per tali motivi si interroga la Giunta provinciale per sapere se sia al corrente di tali difficoltà relative all’ allacciamento, se abbia valutato possibili soluzioni e cosa possa ed intenda fare per trovare il prima possibile una soluzione all’ attuale condizione di non accesso al condotto del metano per Masi di Cavalese.”

Nella sua risposta l’assessore competente Mauro Gilmozzi ha spiegato “il tema proposto dal cons. De Godenz riguarda l’estensione di reti che vanno realizzate tramite bandi. La Provincia Autonoma di Trento sta oggi, per conto dei Comuni, predisponendo il rinnovo dei bandi che saranno pronti entro il 2017 e facendolo sta inserendo, dove necessario, anche lo spazio per la domanda di realizzazione di nuovi allacciamenti. Per quanto riguarda la richiesta specifica di Masi vi sono al momento problemi tecnici che stiamo affrontando e contiamo di risolvere il prima possibile. Verosimilmente alla fine del 2017, con il rinnovo delle concessioni, la società affidataria – che si aggiudicherà la gestione per 12 anni – dovrà affrontare anche la questione delle implementazioni – ve ne saranno alcune in Trentino – compresa quella verso Masi.

Nella spazio riservato alla replica De Godenz ha ringraziato l’assessore Gilmozzi per la pronta e chiara risposta e si è detto soddisfatto del fatto che l’estensione dell’allacciamento e Masi sarà prevista all’interno del rinnovo delle concessioni; “Voglio inoltre concludere questo mio intervento” ha spiegato De Godenz “informando l’aula che la question time di oggi è frutto del lavoro di incontro Istituzioni – Scuole che stiamo svolgendo sul territorio. La domanda sul metanodotto mi è infatti stata posta da un giovane studente della quinta classe della Scuola primaria di Masi di Cavalese. Questo contributo e questa possibilità mi hanno fatto oltremodo piacere.”

La question time è stata proposta al Consigliere De Godenz, come egli stesso ha dichiarato in aula, da Stefano e dai suoi compagni delle 5 classi delle Scuole Primarie fiemmesi di Carano e Masi Cavalese. I ragazzi hanno incontrato il consigliere lo scorso 22 novembre e, in modo serio e competente, supportati dai loro insegnanti, hanno proposto questa e altre domande molto interessanti. A loro vanno quindi i complimenti e i ringraziamenti del cons. Pietro De Godenz e dell’assessore Mauro Gilmozzi per l’utile lavoro svolto al servizio della comunità.