CONS. TONINA: QUESTION SU CASA SEMBENOTTI A BREGUZZO, LA RISPOSTA DELL’ ASS. GILMOZZI

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Soluzione possibile

Breguzzo Casa Sembenotti, l’assessore Gilmozzi risponde a Mario Tonina

TRENTO/BREGUZZO – L’ormai annosa questione di Casa Sembenotti, su cui il sindaco Franco Bazzoli su queste colonne nei giorni scorsi si è detto «convinto» di una soluzione tramite un accordo tra le parti, trova in parte conferma nella risposta che l’assessore provinciale Mauro Gilmozzi ha dato a Mario Tonina nel corso del «question time» di ieri.
Gilmozzi ha spiegato che la situazione di Casa Sembenotti è da tempo conosciuta dall’assessorato, che aveva anche elaborato un progetto per procedere come richiesto dal consigliere Tonina.
«Però – ha spiegato l’assessore – la casa presenta forti vincoli da parte dei beni culturali, trattandosi di stabile con una valenza storica, legata in particolare ai fatti della Prima Guerra Mondiale. In tal senso la Soprintendenza dei Beni culturali ha negato a fine 2013 le demolizione. Per questo ci siamo permessi di suggerire altri interventi, fatti peraltro in zone vicine e con risultati positivi, mantenendo la casa e lavorando sulla riorganizzazione del marciapiede e della viabilità. All’inizio il Comune si era detto contrario a tale proposta ma oggi pare che la situazione si stia sbloccando. Siamo pronti – ha continuato Gilmozzi – a collaborare per trovare, assieme agli amministratori locali, la soluzione ottimale».
Nella sua replica Tonina ha ringraziato e si è detto soddisfatto della risposta ribadendo come sia inoltre necessario trovare in tempi ragionevoli soluzioni concrete per mettere in sicurezza coloro i quali si trovano a passare sul quel tratto di strada, pedoni compresi.
«La sistemazione riguardante il tratto di strada in corrispondenza del centro storico di Breguzzo, all’altezza di casa Sembenotti, non riguarda solamente il Comune di Sella Giudicarie, infatti ricordiamo che trovare la soluzione potrebbe migliorare la fluidità del traffico sia per i residenti che per i numerosissimi turisti che percorrono quel tratto di strada in direzione Tione o Brescia – ha rimarcato – non è un caso che gli amministratori abbiano valutato questo intervento prioritario nel piano stralcio della viabilità e della mobilità della Comunità delle Giudicarie e che tutti i Sindaci della Valle del Chiese abbiano inserito l’intervento tra le opere di interesse sovracomunale, destinando proprio a questo intervento parte delle risorse del Fondo Strategico Territoriale».

FONTE: Quotidiano ADIGE del 22 giugno 2017

Gilmozzi: pedoni in sicurezza a Breguzzo a casa Sembenotti

BREGUZZO La demolizione di Casa Sembenotti è stata ieri al centro del question time in Consiglio provinciale, per via di un’interrogazione di Mario Tonina dell’Upt, secondo il quale rappresenta un serio pericolo per la circolazione sulla statale del Caffaro. L’assessore ai lavori pubblici Gilmozzi ha chiarito che il problema è noto da tempo, tant’è che fu sviluppato un progetto che comprendeva acquisizione e demolizione dell’edificio. Il problema è che è tutelato dai Beni culturali come edificio d’interesse storico e la Soprintendenza ne ha vietata la demolizione. Considerato questo, ha proseguito, «ci siamo permessi di suggerire altri interventi come un passaggio pedonale rispetto ai quali il Comune si è detto in prima battuta contrario ribadendo la necessità di procedere ad una demolizione. Recentemente però un sopralluogo con i Beni culturali sembra orientarsi verso questa nostra ipotesi del mantenimento dell’edificio storico e nel contempo la costruzione di un passaggio per il transito in sicurezza dei pedoni». «La soluzione migliore sarebbe la demolizione – ha replicato Tonina – ma spero che in tempi brevi si trovi comunque un compromesso».

FONTE: Quotidiano TRENTINO del 22 giugno 2016