Appena approvato l’odg del cons. De Godenz per fare in modo che la tematica turismo possa divenire sempre più centrale a livello dell’istruzione provinciale, partendo dalla scuola elementare fino a giungere alle scuole superiori, coinvolgendo nel contempo il comparto delle scuole professionali, L’Iprase e l’Accademia della montagna.
Di seguito si riporta l’odg approvato.
PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO N. 13
Promozione di percorsi scolastici di approfondimento dei temi del turismo in relazione al contesto storico economico del Trentino
Il sistema scolastico trentino può, ad oggi, essere considerato tra gli esempi di eccellenza in Italia, grazie anche all’attenzione prestata dalla Provincia Autonoma al confronto con gli istituti di ogni ordine e grado, dalla Scuola per l’Infanzia, alle Scuole Professionali fino a giungere all’Università.
Tuttavia appare a volte evidente una forte distanza tra istruzione e mondo del lavoro. Con i recenti mutamenti macroeconomici le conseguenze negative di un tale distacco si fanno sempre più marcate e pesanti da sostenere, come singoli individui ma anche come società nel complesso.
Le difficoltà che affrontano una neo-diplomata o un neo-diplomato al momento di intraprendere una professione o di scegliere il percorso universitario si ripercuotono sulla famiglia d’origine e su quella futura, con un fortissimo impatto emotivo, economico e di conseguenza sociale.
Parte di esse sono da imputare ad una difficoltà da parte del sistema dell’istruzione e di quello del lavoro (pur non mancando esempi di sinergie positive) di interagire costantemente in modo efficace e atto a permettere quel passaggio graduale, che rappresenterebbe un optimum ideale tra lo status di studente e quello di lavoratore.
E’ inoltre stata spesso sottolineata, in questo Consiglio, l’importanza di mantenere viva la storia della nostra Autonomia e delle sue Istituzioni al fine di permettere a coloro i quali siedono oggi sui banchi di essere in futuro parte attiva, consapevole e produttiva della nostra terra.
Pertanto sembra opportuno, in preparazione e in risposta al nuovo ordine economico che si sta sviluppando, integrare tale conoscenza storica con una conoscenza di una realtà economica e ambientale di forte impatto come il turismo.
Tenendo conto delle caratteristiche a lunghissimo termine del turismo montano e naturalistico, come possibile fonte di sostentamento e crescita professionale per un gran numero di lavoratori e cittadini, si sottolinea l’importanza di coinvolgere i futuri lavoratori con una formazione ad hoc, da attivarsi fin dai primi anni della scuola dell’obbligo e con varie modalità, per permettere loro di leggere il contesto socio-economico nel quale vivono e valutare un percorso professionale basato su dati reali e possibilità effettivamente attuabili.
Un percorso in parte avviato con l’inserimento della “Montagna” come disciplina nei piani di studio scolastici che vede impegnato un gruppo di dirigenti di istituto ed insegnanti, coordinato da Accademia della Montagna del Trentino, in collaborazione con IPRASE (Istituto provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa) nella stesura del curriculum per ogni grado scolastico.
Accanto a questo, si può ipotizzare con un accordo tra Accademia della Montagna e Scuole professionali d’ambito, l’inserimento del tema dell’accoglienza accessibile nelle scuole professionali per il turismo.
La conoscenza congiunta del territorio, dei cambiamenti sociali in atto, del panorama economico, del contesto storico e istituzionale, dei punti di forza del territorio fornirebbe, inoltre, elementi per la pianificazione del percorso formativo e professionale che, uniti alle innovazioni tecnologiche e progettuali che porta con sé ogni nuova generazione, potrebbero contribuire allo sviluppo individuale, con fortissime ricadute positive sul tutto il contesto sociale.
Visto il Capo IX del ddl 51/XV contenente Disposizioni in materia di turismo, sport e terme, ed in particolare gli artt. 65 e 66
Tutto ciò premesso
IL CONSIGLIO PROVINCIALE
impegna la Giunta Provinciale a:
1. attuare e rafforzare momenti di confronto tra l’Ente Provincia, gli enti funzionali della stessa, il mondo della scuole e quello del lavoro con particolare attenzione al settore turistico, al fine di stabilire nuovi ambiti di approfondimento comune;
2. promuovere percorsi scolastici ad hoc, anche integrando progetti in corso, a partire dalla scuola elementare, aventi come tematica il turismo ed il legame dello stesso con il territorio;
3. approfondire il contesto storico ed economico della provincia di Trento in relazione al tema turismo all’interno delle attività curriculari ed extra-curriculari attuate dagli istituti scolastici provinciali, integrando il curriculum sulla montagna in fase di costruzione per ogni livello scolastico con la tematica turistica della quale la montagna è elemento caratterizzante;
4. ad utilizzare a copertura degli oneri per la realizzazione degli interventi di cui ai punti 1., 2. e 3. le risorse sulle corrispondenti unità previsionali di base.
cons. Pietro De Godenz
cons. Gianpiero Passamani
cons. Mario Tonina
Trento, 17 dicembre 2014