Il Gruppo consiliare provinciale dell’ Unione per il Trentino ha presentato una mozione in Consiglio provinciale per impegnare la Giunta sul fronte delle riqualificazioni antisismiche in Trentino e sulla diffusione della cultura della prevenzione antisismica, dando seguito al lavoro di ricerca e proposta svolto dal gruppo di lavoro nato in seno al Cantiere civico democratico – UPT di Trento.
L’ultimo leggero episodio tellurico nella nostra Provincia risale allo scorso 9 febbraio, con epicentro in Vallarsa. Il Trentino non è una zona ad alto rischio sismico sulla carta geologica nazionale, ma non è immune da scosse telluriche (in attività le zolle tra Baldo e Lessini) che spesso hanno epicentro in regioni vicine. I centri storici di molti piccoli e grandi comuni trentini sono fortunatamente ancora costituiti in prevalenza da edifici storici e caratteristici. Molti di essi attendono verifiche e interventi di stabilizzazione antisismica. Tra le direttive strategiche del Piano urbanistico provinciale si riscontra anche la valorizzazione dei centri storici. Nell’avviare le azioni di risanamento di molti edifici di carattere storico sarà utile prevedere interventi di prevenzione antisismica.
A livello nazionale sono previsti sgravi fiscali fino all’85% per i lavori di adeguamento antisismico nelle zone ad alto e medio rischio. I consiglieri UPT Gianpiero Passamani, Pietro De Godenz e Mario Tonina con questa mozione chiedono alla Giunta provinciale di individuare forme di agevolazione per favorire il recupero e l’adeguamento antisismico di edifici che riqualificherebbero anche esteticamente molti centri storici trentini, permettendone il ripopolamento.
Un’ulteriore richiesta del Gruppo consiliare UPT è quella di ampliare i compiti della Protezione Civile trentina – riconosciuta ormai unanimemente un modello a livello internazionale – all’interno dell’attuale Scuola Antincendio, nel farsi promotrice e protagonista di percorsi formativi per gli operatori volontari, e di incontri informativi nelle scuole e per la cittadinanza, circa i comportamenti da adottare in caso di terremoto, ipotizzando anche un allargamento dei suoi interventi divulgativi sul territorio nazionale.
cons. Gianpiero Passamani
cons. Mario Tonina
cons. Pietro De Godenz