CONS. PASSAMANI: RISOLTO FINALMENTE IL PROBLEMA. LA VALSUGANA AVRA’ UN’AUTOSANITARIA IN PIU’.

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Il Capogruppo UpT Passamani ha appena finito di presentare in Consiglio provinciale una interrogazione a risposta immediata riguardante la riorganizzazione dei servizi medico-assistenziali in Valsugana.

In particolare il consigliere ha richiesto alla Giunta provinciale di implementare il servizio di autosanitarie in Valsugana alla luce del fatto che il sistema sanitario trentino “sta subendo una riorganizzazione molto importante che sta coinvolgendo settori strategici della sanità del nostro territorio. In tale contesto si sta profilando, alla luce dei dati a disposizione relativi agli interventi negli ultimi mesi in Valsugana, il rischio di avere una carenza delle autosanitarie e del relativo personale soprattutto in considerazione dell’aumento delle chiamate per interventi di emergenza, che non sempre possono essere coperti dai servizi dei volontari”.

“E’ inoltre da evitare” ha  continuato il consigliere di Barco di Levico  “che ci possa essere un intasamento del pronto soccorso di Borgo Valsugana o di Trento che potrebbe essere quantomeno contenuto dall’assegnazione di un’ autosanitaria in più, la quale potrebbe operare a scavalco fra le due Comunità di valle, garantendo un servizio estremamente importante visti i numeri della popolazione della Valsugana intera (80.000 persone) e la forte vocazione turistica di alcune zone come, in particolare, quella del lago di Caldonazzo e di Levico con il conseguente aumento del numero di potenziali utenti”.

Nella sua risposta l’ assessore Zeni, dopo aver ringraziato per la domanda ha specificato che in seguito ad una recente verifica concorda sul fatto che sia necessario implementare il numero di autosanitarie e ha quindi comunicato di aver dato indicazioni alla APSS di procedere per far sì che a breve una ulteriore autosanitaria possa quindi prendere servizio in Valsugana.

” Il problema esisteva da molto tempo” ha replicato Passamani ” ero infatti ancora Sindaco di Levico, e quindi sono almeno passati tre anni, quando sono stato interessato di questo tema per la prima. Ovviamente sono soddisfatto che ora sia deciso di intervenire data anche la pericolosità della strada statale 47″.

“E’ bene inoltre riaffermare” ha concluso Passamani “che i nostri cittadini ed ospiti hanno il diritto di avere un servizio d’eccellenza e questa scelta di aumentare le autosanitarie e il relativo personale specializzato – poiché va ricordato come, seppur eccellente, il supporto dei soli volontari non può essere ritenuto sufficiente, andrà certamente incontro a tale esigenza.”

Qui copia Question-time-autosanitaria-Valsugana del cons.-Passamani